Al confine tra Svizzera e Francia, Lugrin si estende su una successione di terrazze dominate dai primi contrafforti delle Alpi. Situato di fronte a Losanna, la città offre uno dei panorami più belli del Lago di Ginevra.
Architetti: atelier O-S Architectes
Nome del progetto: Extension des équipements scolaires de Lugrin
Ubicazione: Chemin du grand tronc 74500 Lugrin
Livraison: 2020
Fotografie dei crediti: © Cyrille Weiner
Situato nel cuore del villaggio, dietro la chiesa e il municipio, l’edificio scolastico, è risalente al 1850. Combinando il metabolismo del suo territorio e la crescita della sua popolazione, il complesso ha già attraversato tre ampliamenti e lavori di ristrutturazione. Aggiungendo un altro blocco all’edificio, il nostro progetto, dicono gli architetti, ha aumentato ancora una volta la capacità di accoglienza scolastica, fornendo nuove strutture per la mezza pensione, un nuovo cortile, 4 camere, di cui 3 aule elementari e una sala di arti visive, ciascuna con una capacità di 30 studenti e sale comuni.
L’edificio attuale è costituito da diversi volumi contigui, inseriti nel dislivello in modo razionale. In questa ricca composizione architettonica, l’estensione creerà una stretta relazione con gli edifici esistenti e aggiungerà un volume autonomo e unitario sul sito.
L’edificio ha una forma a parallelepipedo in acciaio corten, che si staglia all’orizzonte, incastonato su una base di cemento grezzo. Il piano superiore ospita la nuova area di ristorazione e il seminterrato ospita le aule elementari entrambi esprimono la loro indipendenza attraverso la loro materialità. La gradazione naturale dell’acciaio si fonde delicatamente con le piastrelle degli edifici vicini.
La figura del fienile, il cui archetipo è legato al patrimonio locale, ha ispirato il design di questo edificio: il suo tetto a due falde e il suo colore ruggine ravvivano i legami secolari tra il “Terroir” e l’apprendimento, mentre la sua silhouette lunga e slanciata gioca con le leggi della declinazione per fondersi meglio con il paesaggio.
Gli edifici sono collegati da una galleria coperta che corre lungo il cortile della scuola materna, tra l’ingresso della nuova installazione ed il complesso scolastico esistente. Più che un semplice passaggio, questo spazio colonnato si trasforma in un cortile durante le pause. Questa disposizione promuove usi e interazioni interpersonali.
Il principio costruttivo si basa su una struttura portante in calcestruzzo, incorniciata con listelli in pino e isolata dall’interno. La struttura del refettorio è costruita con pareti in legno per le facciate, così come la struttura del tetto. La pelle in acciaio Corten dialoga con i tetti di tegole esistenti. Questo sistema strutturale e i materiali sono stati scelti per la loro razionalità e semplicità, nel rispetto di un budget limitato e della loro espressività di leggerezza.
