Designer classici come Versace, Balmain e Cardin hanno studiato architettura prima di passare alla moda, mentre architetti leggendari come Zaha Hadid e Frank Gehry si sono presi una pausa dal creare edifici per lavorare con la moda. Esiste una complessa interazione tra gli elementi di design richiesti sia nell’architettura che nella moda, quindi non è così strano che tanti creativi abbiano provato entrambi. Ecco una piccola selezione di designers ispirati all’architettura, che vi presenterò nel corso delle prossime settimane. Oggi Yasutoshi Ezumi.
Yasutoshi Ezumi
Il designer con sede a Tokyo ha fatto riferimento ai più grandi architetti come Eames, Frank Gehry e Gordon Matta-Clark da quando ha lanciato il suo marchio nel 2010. Per la collezione Primavera / Estate 2016, è stata persino utilizzata una registrazione di Gehry che parla delle sue ispirazioni come colonna sonora della sfilata. L’idea è nata dopo aver fatto qualche ricerca. “Ho visto il documentario Sketch di Frank Gehry”, afferma Ezumi. “Stava realizzando modelli di architettura utilizzando la carta, era proprio come un drappeggio di moda, quindi ho fatto lo stesso design per la collezione. ”
Il lavoro di Frank Gerhy ha ispirato molti designer di moda con le sue forme architettoniche non convenzionali. Nella sua libertà di espressione questi designer di moda hanno trovato il loro modo di esprimersi, di interpretare le forme e di manipolare gli abiti attraverso una concezione minimalistica e poetica dell’indumento.
Nel 2007, Derek Lam ha dato un cenno all’edificio IAC di Frank Gehry come influenza sulla sua collezione autunnale: “Camminando per lavorare ogni giorno tra Chelsea e il Meatpacking District, posso godermi ogni sorta di vista dell’edificio di Frank Gehry, da cui ho ottenuto molto slancio per questa collezione. ” (Alber Elbaz di Lanvin ha anche canalizzato le linee morbide di Gehry, come nella foto sotto).
La connessione tra architettura e moda recentemente è diventata più interessante. I progressi nella tecnologia dei materiali e nell’uso dei software hanno permesso a questi due campi di espandersi in territori sconosciuti mai pensati prima. Gli edifici sono diventati più fluidi e gli indumenti più tecnici e strutturali. Ciò è chiaramente dimostrato nel modo in cui Gehry si approccia alla progettazione di edifici e alla realizzazione dei loro progetti di moda, in un mondo in cui architettura e moda coesistono.