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Carlo Ratti curerà la Biennale 2019: l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle città

Carlo Ratti è stato proclamato Curatore per la Biennale di urbanistica / architettura di Shenzhen Bi-City del 2019. Si unirà ai Curatori Accademici del Politecnico di Torino e della South China University per esplorare criticamente l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle comunità e lo spazio urbano.

ll team indagherà “in che modo il nostro rapporto con la città potrebbe cambiare quando gli edifici saranno in grado di rispondere alla nostra presenza”. L’esperienza di Ratti nell’area della tecnologia futura e dell’intelligenza artificiale si riflette nel suo ruolo all’interno del MIT Senseable City Lab, i cui lavori si interrogano sugli scenari futuri per l’ambiente costruito.

Il team rifletterà sulla crescita accelerata dell’intelligenza artificiale nel corso degli ultimi due decenni, e su come questi cambiamenti radicali abbiano avuto un impatto sull’ambiente costruito, con un focus particolare sulla Cina dove progressi tecnologici come l’intelligenza artificiale e il riconoscimento facciale hanno permesso all’ambiente costruito di percepire i bisogni delle persone in tempo reale.

L’UABB (Bi-City Biennale of Urbanism\Architecture) del 2019 utilizzerà queste caratteristiche come punto di partenza per “reimmaginare la relazione tra nuove tecnologie e futuro urbano.

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