Surat potrebbe non essere affamata di spazio come le metropoli indiane di Mumbai e Delhi, ma la classica tipologia vede una predominanza di ristoranti che operano all’interno di ambienti chiusi e climatizzati. Questo non vuol dire che non esistano ristoranti con spazi all’aperto, ma questi sono limitati a stabilimenti prevalentemente utilitaristici che non prestano attenzione al luogo ed al contesto.
Architetti Studio Lagom
Luogo Surat, Gujarat, India
Area 325,00 mq
Anno 2018
Fotografie Photographix | Sebastian + Ira
Così, quando i clienti si sono rivolti agli architetti per progettare un bar / ristorante, i primi ragionamenti progettuali sono subito andati verso la creazione di qualcosa che mancava alla città: un ristorante da giardino. Un progetto che ha mantenuto la forma costruttiva al minimo e ha utilizzato materiali economici per razionalizzare i costi del progetto.
L’ingresso è stato gestito attraverso uno spazio chiuso simile ad una lobby che si “riversa” nel ristorante, con un cortile aperto immerso in un’area semi-chiusa a forma di L. L’estetica visiva all’interno è organica e fluente, con materiali, colori e forme che sono radicati nel contesto territoriale. Immediatamente al margine del vuoto del cortile ci sono “panchine” di cemento liscio create in situ. Mentre ad un lato della hall d’ingresso c’è una sezione schermata da un sottile muro di cemento con pareti ritagliate – più schermo che parete – all’altra c’è una sezione aperta, entrambe sono coperte da fogli corrugati i cui bordi sono tagliati in modo tale da rinforzare l’aspetto organico.
La combinazione di colori – una predominanza di un rosso terroso, con un pizzico di blu all’ingresso – e materiali quali la pietra sistemata come un mosaico casalingo, le onde lisce di cemento sono allineati ad un aspetto rustico. Le barre di ferro da costruzione di recupero sopraelevate formano un’installazione ondulata, quasi come un sito fortemente sagomato che si manifesta come un disegno a telaio metallico. Le sue ombre creano un effetto increspato sul pavimento, distorcendo le viste e aggiungendo dinamismo al panorama.
E naturalmente, cosa sarebbe un ristorante con giardino senza piante?. Una vegetazione tropicale curata – frangipani, heliconia, dracaena, bambù, banana, bouganville e molti altri – infondono freschezza al ristorante. Piantagioni strategiche – come ai bordi, nel centro del cortile, un piccolo letto nella pavimentazione di una sezione aperta, creano un aspetto naturale.
