Il popolo cinese, in genere, presta attenzione all’armoniosa unità tra uomo e natura. A maggior ragione, se il posto riguarda gli anziani prestano maggiore attenzione alla piena integrazione con l’ambiente. Il progetto si trova nel villaggio di Zhuangyuanao, Xikou Town, Ningbo, circondato da montagne. Il sito si trova in alto e, a volte, le nuvole fumano come inchiostro denso e a volte come un dipinto tradizionale cinese, le montagne circostanti e le pareti colorate si riflettono nell’acqua. Nell’acqua, le persone, l’architettura e la natura sono integrate in una cosa sola, come un dipinto di paesaggio che si sta lentamente dispiegando.
Architetti MCM Architecture Planning and Design Office
Luogo Provincia di Zhejiang, Cina
Anno 2016 – in corso
Area: 470.813 m2
Fotografo: Chen Wei
In questo caso, per rendere le persone, l’architettura e la natura unificate, abbiamo volutamente eliminare i dettagli, dicono i progettisti, la simmetria degli assi per ridurre il rumore visivo e infine lasciare che l’edificio ritorni al concetto di salute ed ecologia della vecchiaia. Il pensiero dell’architettura di Kengo Kuma: gli edifici crescono nella natura, dovrebbero essere integrati nella natura e ritirarsi umilmente o anche “scomparire”, rispecchia il nostro lavoro. Questa è la città che vogliamo, un ambiente di vita più caldo e più civile.
Il corpo principale della sala d’attesa è semplice e chiaro, con linee tese, semplici e pure dal sapore architettonico cinese, che integra il ricco livello spaziale del cortile e spiega pienamente la connotazione culturale dell’architettura cinese. Cerchiamo di descrivere un “implicito” nel modo più diretto. Esteticamente, il cortile forma una sequenza, attraverso l’asse principale, che esprime la concezione artistica dell’antico giardino nel paesaggio che cambia, evidenziando il senso del rituale e della qualità dell’ingresso principale, una combinazione dell’edificio stesso con la trasparente cortina verso le montagne all’orizzonte. Si può notare il riferimento all’antica architettura da giardino cinese che crea uno spazio pulito, silenzioso ed elegante.
La felicità non è lontana, basta aprire la porta e vedere la montagna”, scrisse Hu Shi. Quello che descrive è quanto basta per soddisfare la ricerca della vita della gente attuale. Le persone sperano sempre più che le loro case siano circondate da un ambiente naturale. Gli ideali di “ritorno alle montagne e alle foreste” sono ripetutamente menzionati. Rispetto agli appartamenti urbani, gli habitat naturali sono più favoriti dalle persone moderne. Il paesaggio della Da’ai Academy Town è esattamente la residenza ideale che gli orientali perseguono sempre. Tranquillo nel rumoroso, stabile nel caos. Il cortile tradizionale cinese e la perfetta combinazione di paesaggi naturali. Tra luce e l’ombra, nel cortile, lo spirito vagherà, il cuore riposerà.
