Toshihiko Hosaka presenta la colossale scultura di sabbia dal titolo, “voice of the sea news”, che misura 50 per 35 metri, l’editoriale è inciso nella spiaggia di Iioka nella prefettura del Chiba orientale del Giappone per parlare del mare che “soffre in silenzio”.
Artista: Toshihiko Hosaka
Titolo del progetto: voice of the sea news
Collaboratori: comitato esecutivo della mostra d’arte di scultura di sabbia asahi, volontari locali e studenti
Luogo: spiaggia Iioka, prefettura di Chiba, Giappone
Anno: 2019
Fotografie: per gentile concessione di seavoice newspaper
Attraverso il lavoro, Hosaka e il suo team sottolineano come sono altamente a rischio le vite delle creature marine a causa degli 8 milioni di tonnellate di plastica utilizzate globalmente ogni giorno vengono infine riversate nei fiumi e negli oceani. Quasi 700 specie di animali tra cui tartarughe marine, uccelli marini, foche e pesci sono danneggiati e uccisi. L’artista della sabbia, insieme a un gruppo di studenti e residenti locali, ha completato il lavoro di terra in undici giorni.
L’editoriale scultura di sabbia parla degli effetti devastanti e della schiacciante quantità di rifiuti di plastica che si accumulano negli oceani del mondo: “la quantità di rifiuti di plastica continua a salire. Si dice addirittura che se continuiamo in questo modo senza prendere contromisure, la quantità di immondizia nel mare supererà la quantità di pesce.
Anche noi giapponesi, continua, siamo in gran parte responsabili. Il Giappone produce il secondo maggior numero di rifiuti per persona. Per rettificare questo, dobbiamo tenere d’occhio ciò che sta accadendo ai nostri oceani. Dobbiamo pensare alle cose che abbiamo ignorato come risultato della priorità della crescita economica e della convenienza quotidiana. L’oceano ci ha concesso tante benedizioni e tanta felicità. Cosa possiamo dargli in cambio? ‘
