Questa opera d’arte temporanea è composta da una struttura avente lo spazio di due tatami incorporato in una capanna di 1 metro quadrato. L’uso è una sala da tè tradizionale giapponese autocostruita. È stata esposta in Echigo-tsumari Art Triennale 2018 in Giappone. In questa mostra, gli architetti sono stati invitati a rispondere al tema di come superare il concetto di spazio omogeneo.
Architetti F.A.D.S., KOU :: ARC, Ryumei Fujiki
Luogo Tokamachi, Prefettura di Niigata, Giappone
Nome Japanese Tearoom
Anno 2018
Fotografie Masahiro Hoshida
È uno spazio omogeneo distorto che crea irregolarità, partendo dal modello casuale dello scheletro, propone “un’art-tecture” con molti buchi che sono aperti e vicini se necessario per comunicare con l’esterno.
La “art-tecture” ti sente e inizia a respirare come fosse una cosa vivente. Nello specifico, i fori chiamati BREATHING PLEAT iniziano ad aprirsi e chiudersi in base al movimento delle persone.
Questo lavoro è stato esposto in “Hojoki Shiki nel 2018: The Universe of Ten Foot Square Huts by Architects and Artists”come mostra speciale dal 29 luglio al 17 settembre nella Echigo-tsumari Art Triennale 2018, Niigata Pref. in Giappone.
