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02 – Architettura e moda – Il concetto di design in moda e in architettura- di Carlo Gibiino

Secondo appuntamento con la rubrica “Architettura e Moda”, voglio iniziare il post con una citazione: “La moda è architettura, è una questione di proporzioni” – Coco Chanel

Oggi il rapporto tra architettura e moda non è qualcosa di estraneo all’immaginario. Nel secolo scorso, il legame tra questi due settori si è rafforzato grazie alla consapevolezza del fatto che entrambe sono basate su, scienza e tecnologia. Un altro elemento essenziale che condividono è l’arte. L’arte è il fondamento di questi due settori, senza di essa non solo queste due, ma molte altre professioni avrebbero perso il loro significato.

Abito a pieghe, fine anni ’80, Issey Miyake e Hongkou Soho a Shanghai, Kengo Kuma

Se volessimo cercare di estrapolare il vero significato dell’arte, si dovrebbe studiare anche il suo rapporto con la scienza e la tecnologia. Questi tre aspetti, arte, scienza e tecnologia, hanno un rapporto diretto tra loro e di conseguenza si influenzano a vicenda. Pratica e teoria sono interdipendenti, interdisciplinari. I disegni scientifici sono essenziali per la comprensione come lo erano dopo l’invenzione del disegno prospettico di Brunelleschi. Le linee tra architettura e ingegneria sono più sfocate che mai. Perfino le nuove tecnologie combinano tutti gli aspetti dell’arte, della scienza e della tecnologia con la forma, la funzione e la sicurezza». Arte, scienza e tecnologia hanno culturalmente un significato definito, ma i confini tra loro sono sempre discutibili. La moda e l’architettura con l’aiuto dell’arte, della scienza e della tecnologia stanno crescendo nella direzione che nessuno nel secolo scorso avrebbe potuto immaginare. Si può dire che l’arte sia la base di queste due professioni e la scienza e la tecnologia aiutano queste due professioni in un modo che potremmo definire più inventive e innovative.

Si potrebbe affermare che architettura e moda creano “strutture e spazi ” per il corpo. Per interpretare lo spazio, come architetto, si deve sperimentarlo, e il centro del mondo esperienziale è il corpo umano. “I nostri corpi, sono in costante interazione con l’ambiente; il mondo attorno a noi si rimodella costantemente “. Quindi, la missione della moda potrebbe essere quella di fornire le coperture più adatte e confortevoli per il corpo per percepire lo spazio?

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