Trasformare piccoli frammenti urbani, sensibilizzare, portare un nuovo concetto e cambiare la routine delle persone. Le città moderne, così consolidate nei loro centri, non lasciano quasi spazio all’espansione. Tuttavia, è un errore pensarlo, perché ci sono piccole aree urbane che possono essere adattate se si ha la giusta visione. Una piccola porta di servizio, precedentemente inutilizzata dal ristorante accanto e che sembrava non avere alcuna utilità, è stata vista come un potenziale punto e trasformata in un locale commerciale.
Architetti Studio Boscardin.Corsi Arquitetura
Luogo Brasile
Area 3,95 m2
Anno 2018
Fotografie Eduardo Macarios
Ed è con questa visione, ispirata alla semplicità e al minimalismo giapponese, che “The Coffee”, questo il nome dell’attività, appare. Tra le turbolenze del mondo di oggi e la corsa quotidiana, dove il tempo è denaro, nulla è più provvidenziale di un caffè “da asporto”, questo il concept degli architetti.
Il progetto è legato al concetto di The Coffee, minimal e funzionale. E, per distinguersi dagli altri edifici, l’opzione era quella di verticalizzare la facciata in modo che, anche se molto stretto, ottenesse un effetto imponente. La composizione dei materiali è semplice. Strisce di metallo, legno chiaro e una scatola acrilica che, illuminata, rivela il meglio: la luce. Il cubo chiaro, in acrilico, è il punto focale del caffè, segna l’ingresso, funge da protezione nei giorni di pioggia e splende al calar della notte.