Il Centro per bambini Econef è una collaborazione con Asante Architecture & Design, Lönnqvist & Vanamo Architects, Architects Without Borders Sweden, Engineers Without Borders Sweden ed ECONEF, una ONG svedese-tanzaniana che mira a migliorare il tenore di vita degli orfani nell’area di Arusha.
Architetti: Asante Architecture & Design, Lönnqvist & Vanamo Architects
Luogo: Kingori, Tanzania
Nome: Econef Children’s Center
Anno del progetto: 2018
Fotografie: Robin Hayes
ECONEF è un’organizzazione non governativa indipendente situata a Jua-kali, fuori Arusha, nel nord della Tanzania. Con l’aiuto di donazioni private, ECONEF è in grado di offrire sicurezza e necessità quotidiane ai 16 bambini che vivono nell’orfanotrofio di Jua Kali. Il nuovo Centro per bambini comprende camere da letto e aule per 25 bambini.
Un centro per bambini autosostenibile. L’obiettivo del Progetto Centro per bambini è aumentare l’indipendenza di ECONEF e ridurre la sua dipendenza da donazioni private. Per raggiungere questo obiettivo, si prevede che i nuovi edifici siano ecologicamente ed economicamente sostenibili e in gran parte esenti da manutenzione. Il centro produce la propria elettricità attraverso l’installazione di pannelli solari.
I sistemi per la raccolta dell’acqua piovana e la ventilazione naturale sono integrati nel progetto architettonico. Le tecniche e i materiali di costruzione sono locali e basati su tecniche tradizionali per ridurre al minimo la necessità di competenze di costruzione esterne e costi di trasporto eccessivi.
Il centro è costruito in collaborazione con costruttori e artigiani locali, seguendo i metodi della tradizione edilizia locale, introducendo una tipologia semplice ma innovativa nella regione. La costruzione del tetto in legno eleva il tetto superiore in acciaio ondulato per creare un flusso d’aria tra il tetto e il soffitto interno. Lo spazio tra i due tetti è coperto da pali di sisal per impedire a insetti e uccelli di nidificare sotto il tetto.
Il soffitto interno contiene uno strato di massa termica, proteggendo dal calore del sole e dalle temperature più basse di notte. Le pareti sono costruite con mattoni tradizionali. Le porte e le finestre sono saldate. Le finestre a lamelle bloccano il sole di mezzogiorno ma lasciando entrare molta luce diurna.
L’edificio raccoglie l’acqua piovana dal tetto attraverso una grondaia centrale che conduce l’acqua in due serbatoi sotterranei. L’acqua piovana raccolta svolge diverse funzioni fornendo acqua a docce e servizi di lavanderia.
I bambini dell’orfanotrofio Econef sono stati coinvolti nel processo di pianificazione sin dall’inizio. Non solo la loro conoscenza dell’ambiente locale è stata essenziale per il processo di progettazione, ma è probabile che anche la loro partecipazione promuova un senso di proprietà per le nuove strutture. Il progetto è stato un lavoro di squadra e un autentico scambio culturale tra il gruppo di progetto svedese, il gruppo internazionale di volontari, l’organizzazione e il team di costruzione della Tanzania.
