L’insieme, costituito da due strutture uniformi, è stato costruito leggermente sfalsato seguendo il profilo collinare. Conservato in ottime condizioni, è un esempio di “cascina” tipica delle pendici della Valle Isarco. La casa residenziale, con il suo tetto in scandole di legno e il capanno in pietra, con il suo impressionante tetto di paglia, sono entrambe autentiche rappresentazioni della vita in un’epoca precedente.
Architetti: Pavol Mikolajcak Architekten
Luogo: Villandro, Bolzano, Italia
Nome: Felderhof House
Anno di progetto; 2017
Fotografie: Oskar da Riz
Invece di ricostruire immediatamente la casa, il proprietario decise di trasferirsi per un periodo di due anni in cui è stata presa la decisione di conservare la casa nella sua forma originale. Il proprietario decise anche che il capannone dovesse mantenere il suo ruolo originario di ospitare animali.
Tuttavia, alcuni aspetti della vita moderna dovevano essere incorporati e si cercava un equilibrio tra vita contemporanea e autenticità storica. L’insieme casa / capannone non è stato disturbato dalla terza struttura, un’unità funzionale.
La topografia ha offerto un’opportunità per nuove aree abitative in parte sotterranee. Il nuovo edificio “a forma di mattone” è stato progettato per collegare la casa esistente unendo così il vecchio e il nuovo. La struttura risultante si estende a forma di “mattone” da est a ovest e sul lato del pendio è quasi completamente nascosta nel paesaggio montano.
Solo due lucernari che si adagiano sul prato fanno intravedere la cubatura sotterranea nascosta. Verso sud, tuttavia, l’edificio si manifesta con un gesto potente: una cornice di cemento si apre sul terreno e la lunga facciata vetrata orienta l’area residenziale verso la valle.
Grazie alla spaziosa facciata giocosamente sfaccettata, le nuove aree godono di una spettacolare vista sulla Valle Isarco e sulle alte vette delle Dolomiti. Spazi aperti, altezze generose e lucernari rappresentano un emozionante contrasto con il tessuto delicato e chiuso dell’edificio storico. I lucernari consentono inoltre di irrorare le stanze con luce naturale. Un ulteriore vantaggio è dato dalle eccellenti vedute dei grandi larici dietro il fienile.
La scala – che collega il vecchio edificio con il nuovo, e il pavimento del garage con la residenza – rappresenta l’intersezione tra storia e modernità. Tutti i materiali utilizzati sono espressione di questa idea e si adattano al paesaggio circostante. Pietra naturale, calcestruzzo a vista, superfici in acciaio e legno sono la scelta altamente specializzata per il progetto.
Il soffitto geometrico del cemento a vista imita il contorno della collina rimosso durante la costruzione. L’estensione del Felderhof vuole essere un esempio di come un’edificio storico possa essere ampliato da un componente residenziale moderna senza disturbare il carattere originale della struttura oroginaria.
