Il progetto si trova in una nuova area urbana ad alta densità edilizia nella città di Dong Van, nella provincia di Ha Nam, non lontano da un grande parco industriale. Questo è uno spazio aperto per la comunità focalizzato su aspetti culturali e artistici.
Architetti H & P Architects
Luogo Provincia di Ha Nam, Vietnam
Area 300.0 m2
Anno 2017
Fotografie Nguyen TienThanh
L’ispirazione del design deriva dalla bellezza del paesaggio naturale di Kem Trong situato tra le due province di Ha Nam e Ninh Binh, dove l’estrazione illegale di rocce sta gradualmente trasformando questo famoso luogo. Il concept è stato quello di utilizzare gli scarti (riutilizzando i tubi di acciaio per impalcature, raccogliendo detriti di roccia, scarti di rocce provenienti da villaggi vicini e cantieri) per sensibilizzare la popolazione locale verso la ricchezza del territorio ed il contestuale rimpianto della devastante trasformazione geologica subita.
Le “Montagne” vengono rappresentate da muri in pietra autoportanti ad intermittenza che si collegano casualmente tra loro attraverso porte e aperture per consentire l’approccio degli utenti da varie direzioni. La copertura esterna rappresenta la superficie dell’acqua; gli alberi verdi di diverse altezze servono per regolare il microclima, creare scenari e sfocare i confini esterno-interno, avvicinando le persone alla natura. Troviamo dei soppalchi creati da tubi di acciaio (precedentemente usati come ponteggi) insieme a bastoni di bambù (coperture, pavimenti), che rendono il tutto una struttura fragile ma solida, elastica – in contrasto con lo spessore e la tortuosità della roccia sottostante. Sulla parte superiore del tetto in policarbonato trasparente sono stati posizionati spruzzatori e nebulizzatori per lavare il tetto e mantenere il fresco nelle calde giornate estive.
Denominato S Space (S = Save the Stone & Scaffolding), il progetto tende a puntare il dito contro lo sfruttamento non pianificato delle risorse naturali in Vietnam oggi, che ha spazzato via molte rocce con valori storici e culturali, causando un grave squilibrio tra l’ecosistema naturale e quello umano. In questo senso, il messaggio S Space: “L’architettura come responsabilità per l’ambiente naturale e socio-culturale”.
