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Donne in architettura: Olajumoke Olufunmilola Adenowo (1968) – di Carlo Gibiino

Le donne hanno sempre dimostrato la loro passione e il loro talento per il design e l’architettura in una professione dominata dagli uomini. È paradossale che persino nel XXI secolo l’architettura possa ancora rappresentare un percorso di carriera impegnativo per le donne, e l’ineguaglianza di genere continua ad essere motivo di preoccupazione. Il ruolo che le donne hanno giocato nell’architettura è stato storicamente trascurato e la rigida struttura della società ha schiacciato i loro contributi tendendo a trascurali. Tuttavia, ci sono donne architette che, sfidando i pregiudizi della professione, hanno avuto un profondo impatto sull’architettura come la conosciamo oggi. In questa nuova rubrica celebriamo donne il cui impatto nel mondo dell’architettura è incommensurabile. Hanno aperto la strada a generazioni di architetti donne e hanno dato un grande contributo all’architettura internazionale. La lista, ovviamente, non è esaustiva e molti nomi importanti possono essere lasciati fuori e per ciò chiedo venia.

Questa rubrica vuole solo essere una piccola finestra su una lunga lista di leggendarie donne in architettura.

Olajumoke Olufunmilola Adenowo, fonte: www.thenigerianvoice.com
  1. Olajumoke Olufunmilola Adenowo (1968 –)

Olajumoke Olufunmilola Adenowo è un architetta, imprenditrice e filantropa nigeriana pluripremiata, nonché oratore, conduttore radiofonico e autore. È la fondatrice dello studio di architettura e interior design AD Consultin, con sede a Lagos, in Nigeria. La CNN l’ha descritta come “Africa’s Starchitect” e The Guardian (Nigeria) l’ha descritta come “il volto di Architecture in Nigeria”.

Abuja film city, fonte: www.adconsultinglimited.com

Si è iscritta all’università di Ife a soli 14 anni. Cinque anni più tardi, ha conseguito la prima laurea in architettura e, a 23 anni, è stata assunta e ha progettato il suo primo edificio. Tre anni dopo, ha aperto il suo studio e per due decenni è stata una delle più abili architetti della Nigeria. Ha dedicato la sua illustre carriera a re-immaginare il paesaggio della sua patria. Coinvolta nella progettazione e nella costruzione di oltre 70 edifici, ha dato vita a strutture istituzionali, auditorium, residenze, tenute e uffici aziendali all’avanguardia.

 

Abuja film city, fonte: www.adconsultinglimited.com

 

Uffici a Lekki, fonte: www.adconsultinglimited.com

Oltre a questi traguardi basati sul business, è molto impegnata per l’uguaglianza di genere – conduce anche un programma radiofonico “Voice of Change” – l’ha vista ricevere numerosi elogi ed encomi come il Centro di informazione delle Nazioni Unite nel corso degli anni.

Olajumoke Adenowo ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua architettura e filantropia, tra cui l’International Alliance for Women World of Difference 100 Award, il Rare Gems 2007 Award, assegnato dalla Women’s Optimum Development Foundation (WODEF) e dal Centro informazioni delle Nazioni Unite (UNIFEM ), per il suo lavoro con l’empowerment delle donne e molti altri premi.

Casa a Lekki, fonte: www.adconsultinglimited.com
Casa di campagna Ikoyi, fonte: www.adconsultinglimited.com

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