Le sale da concerto risuonano a frequenze multiple su scale diverse in differenti città. Il risultato di complesse decisioni di politica urbana trasmettono, non solo un senso di identità urbana, ma forniscono anche un servizio pubblico per la comunità che lì risiede – spettatori o meno. In questo film creato come parte del progetto SCENOGRAPHY OF SPACE avviato da PLANE-SITE, i principali stakeholder delle principali sale da concerto contemporanee d’Europa discutono la necessità di una programmazione che raggiunga un nuovo pubblico. I progettisti acustici e scenografici affrontano le sfide architettoniche che questa flessibilità senza precedenti richiede nella progettazione dei punti di riferimento musicali.
La ricerca critica di PLANE-SITE sulla SCENOGRAFIA DELLO SPAZIO esplora il modo in cui l’architettura delle sale da concerto crea spazi esperienziali per la comunità, come il design può facilitare l’inclusione e l’accessibilità alle arti e il ruolo della cultura nel plasmare la città. Nel 2017, PLANE-SITE ha presentato la prima serie di video al World Architecture Festival, fornendo le basi per scambi interculturali sui problemi e le domande emerse durante questa prima fase e rivelando quanto c’è ancora da esplorare nel prossimo futuro.
Questi video hanno gettato le basi per una conversazione tra Michel Cova, scenografo e fondatore di dUCKS scéno, Tateo Nakajima, designer acustico presso Arup, e Jakob Kurek, partner di Henning Larsen Architects. Il gruppo di esperti ha risposto ai video, a volte con opinioni dissonanti, sulla complessità contemporanea di questa tipologia edilizia.
