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Messico: creatività e tecnica per il nuovo centro commerciale

La catena dipartimentale di Liverpool ha commissionato a diversi architetti le facciate dei suoi negozi aperti di recente. Ogni negozio è un’interpretazione personale. A noi, hanno commissionato la facciata di un negozio circolare all’angolo di un centro commerciale.


Architetti:  SPRINGALL+LIRA

Luogo:        Messico

Area:          3000.0 m2

Anno:         2013

Photo:       Courtesy of Liverpool Galerías Toluca


Il progetto è in una zona industriale composta principalmente da edifici in acciaio sul Paseo Tollocan, che collega Città del Messico con Toluca, proprio all’ingresso di quest’ultimo. È un posto dove la scala pedonale non esiste e le macchine viaggiano incessantemente oltre gli 80 km / h. Pensavamo che la migliore strategia fosse un progetto molto semplice e comprensibile a colpo d’occhio. Abbiamo scelto di regolarizzare la forma curva del volume e nascondere una serie di passaggi e interruzioni dell’edificio per ottenere una figura continua semplice e chiara.

La curvatura offriva la possibilità di contrastare con le specifiche del luogo. Se è angolare, metallico e freddo il negozio diventa ondulato, morbido e caldo. E’ stato usato un materiale in resina con fibra di legno. La forma evoca un cesto ondulato ruotando in direzioni opposte. La rotazione crea un vortice le cui pareti sono in tensione nelle parti basse e diventa meno percepibile nelle onde delle parti alte dell’edificio. Abbiamo ottenuto un sistema di onde, come quelle del mare, che vengono quindi tagliate diagonalmente e posizionate sul cilindro dell’edificio.

L’edificio presenta solo due fori nella facciata: la porta di accesso e una terrazza vivibile all’ultimo piano. La porta è una sezione di cono ellittico, una sorta di grotta di alluminio, che conferisce profondità scenica all’accesso e allo stesso tempo dialoga con la curvatura della facciata.

La facciata curva ha la potenzialità di essere molto dinamica e quindi in grado di stabilire un dialogo con la strada. Per rinforzarlo, lasciamo una serie di “slot” orizzontali illuminati e stratificati a diversi livelli. Ogni livello ha una dimensione e un ritmo diversi. Pensiamo che in questo modo, le slot non solo evocano le linee della strada, ma anche le luci delle auto a velocità diverse.

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