È stata inaugurata il 17 giugno la nuova addizione del museo Tate Modern firmata dallo studio elvetico Herzog & de Meuron. La celebre galleria di arte moderna e contemporanea londinese si amplia con un edificio iconico: una torre spigolosa ravvivata da tagli orizzontali, realizzata per dare nuovi spazi alle collezioni e per rendere la visita culturale più coinvolgente.La nuova torre, la «Swich house» si erge al di sopra dei vecchi serbatoi di olio della vecchia centrale elettrica, un esempio di archeologia industriale in gran parte riutilizzato per gli spazi museali della Tate Modern sin dal 2000. La nuova addizione comprende nuove gallerie, spazi per l’apprendimento, un ristorante e una spettacolare terrazza.Il nuovo edificio incrementa del 60 per cento le dimensioni della Tate Modern, offrendo un’ampia gamma di nuove esperienze al visitatore. Si va dagli spazi sotterranei in cemento, i primi spazi permanenti ad essere dedicati alla live art, fino alla terrazza panoramica al 10° livello, che offre una nuova e completa prospettiva su Londra. Mentre la sala delle turbine diventerà il cuore dello spazio espositivo.La Tate Modern sorge infatti all’interno di una centrale elettrica dismessa. Aperto nel 2000 e progettato (sempre dallo studio Herzog & de Meuron) in previsione di 2 milioni di visitatori all’anno, è oggi uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più popolari al mondo, e le visite sono passate da 2 a 5 milioni.La facciata in mattoni si rifà all’architettura tradizionale, e, in particolare, agli edifici pubblici londinesi, anche se, l’antico materiale è usato in una maniera completamente nuova. Viene creata una pelle perforata attraverso la quale la luce filtra durante il giorno, mentre di notte fa illuminare l’edificio.
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