Drivelines Studios è un edificio residenziale a Johannesburg, SA. Situato a Maboneng, un’area di recente trasformazione e rinnovamento urbano, risponde al desiderio della generazione post-apartheid di ripopolare il centro città attraverso nuovi modelli di vita urbana.
Architetti LOT-EK
Luogo Johannesburg, Sud Africa
Area 7.000 mq
Anno 2017
Fotografie Dave Southwood
Abbracciando la geometria triangolare del sito, l’edificio è concepito come un tabellone per le affissioni in cui due volumi separati di unità abitative sono incernierati nello stretto limite est del lotto, incorniciando lo spazio sociale del cortile interno aperto. Come in un cartellone, le facciate esterne dell’edificio sono diritte e a filo della linea del lotto mentre le facciate nel cortile interno sono articolate dalle scale, dalla torre dell’ascensore e dai ponti che collegano tutti i livelli, e dai percorsi di circolazione aperti.
L’edificio modulare è composto da 140 container di spedizione riciclati. I contenitori sono stati selezionati in base ai colori, sono stati impilati e tagliati sul posto e combinati per formare le unità. Un ampio ritaglio diagonale, dall’angolo al centro del lato lungo di ciascun contenitore, genera le grandi finestre per le unità sui lati della strada e del cortile. La ripetizione e la duplicazione generano il modello della facciata dell’edificio.
L’intenzione e l’agenda sociale dell’edificio è in linea con la comunità urbana emergente del quartiere circostante, assumendo un ruolo attivo nella rivitalizzazione, riattivazione e re-immaginazione del centro città.
