Il Western Visitor Center di Shanghai Jiabei Country Park si trova nell’angolo sud-occidentale del parco principale. Guardandosi intorno, si possono vedere vasti appezzamenti di terreni agricoli, così come abitazioni sparse sottilmente. Proprio qui, come unico edifico pubblico situato lontano dal parco principale, il Western Visitor Center complementare è principalmente volto a fornire un’area di sosta e una fermata per i visitatori del parco. Ciò significa che richiede aree funzionali moderne ma uniche per affrontare problemi pratici. Nel frattempo, il Western Visitor Center funge anche da “volto” del Jiabei Country Park, quindi deve riflettere le caratteristiche che sono in accordo con l’ambiente suburbano, così come la connotazione culturale con le caratteristiche regionali.
Architetti: East China Architectural Design & Research Institute
Luogo: Shanghai, China
Area: 1537.9 m2
Anno: 2018
Foto: Wenyi Liu, Hongjie Guan, Ming Yang, Tianjun Zhang
La struttura a strisce lunghe che si estende attraverso il blocco di terra e la strada ha definito il rapporto tra l’interno e l’esterno del parco, mentre la lunga interfaccia formata sul lato nord diventa il più importante hub di trasferimento del tour bus nel centro visitatori. La struttura è poi ulteriormente suddivisa in quattro strisce per corrispondere ai diversi ingressi per le diverse modalità di trasporto. Queste quattro lunghe strisce adottano il disegno del tetto a due falde che è combinato e collegato, con cornicioni ad arco e colmi contorte – i cambiamenti di cornice creano gli ingressi primari e secondari dell’edificio; e le creste contorte creano un forte senso di orientamento e continuità all’interno della struttura.
La struttura del tetto in legno è stata confermata sin dalla fase di progettazione iniziale, in modo da adattarsi all’ambiente rurale circostante e alle caratteristiche architettoniche delle tradizionali città acquitrinose a sud del fiume Yangtze (Jiangnan). Il design che presenta grondaie rialzate e colmi del tetto leggermente diversi mostra con garbo uno spazio interno ricco di variazioni. Le dimensioni di base dell’architettura sono definite dal telaio in acciaio da 7,5 mx 6,5 m, che viene uniformemente convertito in dimensioni più piccole che sono adatte per l’uomo dalle travi composte in abete Douglas e dalle lastre per coperture in fibrocemento. Il risultato è una forma del tetto uniforme e raffinata.
Il “giardino” è diventato una caratteristica e lo spirito della struttura composta da cinque cortili allineati lungo l’asse nord-sud: come una vista sul lato opposto dell’ingresso, il cortile al centro dispiega un paesaggio d’impronta con acqua come elemento principale; altri cortili si estendono lungo l’asse, con due su ciascuno dei lati nord e sud.
