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Belgrado: una nuova piazza al posto di parcheggi di fortuna e capannoni vuoti

La piazza è concepita per ospitare un monumento a Dimitrije Tucovic, una figura importante nel movimento socialista serbo all’inizio del XX secolo, e per diventare un nuovo spazio pubblico nella città di Belgrado. È progettata come un’estensione del marciapiede e uno spazio in grado di ospitare eventi come il mercato dei fiori, la vendita di libri di seconda mano o ospitare stand di cibo da strada.


Architetti 4of7, Institute of Transportation CIP

Luogo Belgrado, Serbia

Nome DT Plateau

Area 2.950 mq

Anno 2018

Fotografie Ana Kostic


Il progetto si trova tra l’edificio della Banca nazionale di Serbia e una trafficata rotonda in piazza Slavija a Belgrado. Questi confini, altamente trafficati rendono il sito visibile, ma isolato dal tessuto urbano. Ciò è ulteriormente rafforzato con l’implementazione del nuovo piano del traffico, inteso ad aiutare la congestione del traffico riposizionando gli attraversamenti pedonali lontano dalla rotatoria esistente e rendendo così tutti i movimenti pedonali solo tangenziali al sito. Di conseguenza, sia per il contesto costruito che per il flusso del traffico, il sito è diventato un’isola felice su una delle strade più trafficate del centro città.

Prima della realizzazione del progetto, un parcheggio di fortuna e capannoni vuoti occupavano il lotto. L’area è stata recintata per decenni e solo stand di fast-food improvvisati erano presenti per servire i pendolari. L’intervento architettonico si è concentrato sulla creazione di un luogo accessibile, aperto e invitante al pubblico. Abbiamo mirato a trovare una soluzione spaziale per scenari d’uso indeterminati, dicono gli architetti, presumendo che gli eventi che si stanno svolgendo attualmente negli spazi pubblici vicini potrebbero estendersi a questo. Il design è guidato dalla premessa che il mercato dei fiori, le bancarelle di libri usati e le bancarelle di cibo di strada potrebbero animare la piazza.

L’intento progettuale era di creare una nuova topografia e uno spazio aperto orientato verso l’interno. In un’ambientazione simile ad un anfiteatro, il monumento è posizionato nel punto di riferimento centrale e inferiore del nuovo livello, in modo da essere visto da ogni angolazione. La nuova topografia consiste in una serie di piattaforme con diverse inclinazioni della superficie del pavimento. Le zone inclinate, con un’inclinazione compresa tra il 2% e l’8%, definiscono i percorsi di circolazione mentre le zone piatte si depositano sulle aree di seduta. Le varie alzate presenti tra le facce piatte e inclinate della superficie, sono utilizzati per dirigere il movimento e creare posti a sedere.

Il materiale scelto per lo strato di finitura è il calcestruzzo polimerico fuso in situ, per la sua durabilità a lungo termine rispetto ai cicli di gelo e disgelo e bassa permeabilità all’acqua, mentre le aree di seduta sono rivestite in legno. Oltre al trattamento della superficie del pavimento, il progetto comprende la piantumazione di circa 30 alberi e il posizionamento di 20 lampioni.

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