Con l’aiuto della comunicazione il comportamento delle persone prende forma nella società. Generalmente, attraverso la comunicazione e la percezione, tutte le informazioni circostanti vengono acquisite dagli individui i quali poi interagiscono. Sono strumenti, strumenti che servono l’uomo per organizzare l’ambiente. La comunicazione non verbale ha tanto valore quanto quella verbale. Gesti, immagini e suoni, sono composti da sistemi che trasmettono aspettative e tendono ad essere significativi. Questa comunicazione non verbale può essere un edificio, costruito per lanciare un messaggio e soddisfare bisogni, o l’abbigliamento che aiuta le persone a scambiarsi messaggi tra di loro e con l’ambiente circostante.
Oggi Phillip Lim e Luis Barragan
Phillip Lim
Phillip Lim Thailandese di nascita ma Statunitense di adozione è cresciuto guardando sua madre che lavorava diciotto ore al giorno come sarta per una fabbrica di abbigliamento. Lim non ha mai pensato che il campo della moda fosse adatto a lui perciò si laurea prima in economia. Sebbene avesse sempre amato il fashion design, non ha mai pensato di progettarlo fino a quando non ha iniziato a lavorare per una linea di abbigliamento di Los Angeles. Dopo cinque anni, fonda la sua etichetta, 3.1 Phillip Lim, che è avuto immediatamente un enorme successo.
Il fashion designer è noto per fondere sagome asimmetriche e colori vivaci in un abbigliamento eclettico ma elegante. Quando una volta gli fu chiesto di nominare un architetto che influenza i suoi design di moda, Phillip Lim citò il messicano Luis Barragán, e in particolare la sua omonima casa e laboratorio del 1948 a Città del Messico. Come Lim, che ha una reputazione per le tonalità strabilianti, l’architetto era meglio conosciuto per i suoi edifici dai colori vivaci: in questo caso, caratterizzato da un ingresso giallo e un vestibolo immerso nella luce rosa calda.
“Sono sempre attratto dalle immagini della sua casa incredibilmente bella nella periferia di Città del Messico”, dice Lim. “La casa comprende un mix perfetto di precisione, luce, colore e ombra. Questo equilibrio evoca un ingenuo modernismo che è senza tempo. Sento l’anima, le mani. “Nothing is perfect, but it is precise.”
Casa Luis Barragán, costruita nel 1948, rappresenta una delle opere di architettura contemporanea più trascendenti a livello internazionale, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio mondiale nel 2004. È l’unica proprietà individuale in America Latina ad aver ottenuto un onore così distinto, essendo – come affermato dall’ UNESCO – un capolavoro nello sviluppo del movimento moderno che unisce elementi tradizionali e vernacolari, nonché filosofia e arte, in una nuova sintesi. L’influenza di Luis Barragán sull’architettura globale è ancora in costante crescita; e la sua casa, fedelmente mantenuta com’era quando fu abitata dall’architetto fino alla sua morte nel 1988, è uno dei siti più visitati a Città del Messico da architetti e intenditori d’arte di tutto il mondo. Questo museo, che racchiude la residenza e lo studio del suo autore, è di proprietà del governo dello stato di Jalisco e della Fundación de Arquitectura Tapatía Luis Barragán.